Se nasci in una famiglia di musicisti , la musica sarà il tuo nutrimento.
Se nasci in una famiglia di pittori, i colori saranno la tua luce.
Se nasci in una famiglia di insegnanti, insegnare ti sembrerà una cosa ovvia.
Se nasci in una famiglia di accumulatori, ti chiedi perché è capitato proprio a te…
Ecco, io provengo da una famiglia di accumulatori, non all’ennesima potenza ma con un grado significativo.
Sono cresciuta con il mantra “Tutto può sempre servire” accompagnato da “Non si butta!“, seguito dall’imperativo “Non buttare!“.
Parimenti l’Universo ha posto nel mio albero genealogico una nonna che probabilmente in un’altra vita era un maestro Feng Shui.
Come faccio a saperlo? L’ho capito al primo corso a cui ho partecipato: durante tutte le lezioni mi sorprendevo a pensare “Ma questo concetto nonna me lo ripeteva spesso!”.
Questo dimostra come il Feng Shui, prima ancora che un’arte di millenaria saggezza, è il contatto con la nostra parte saggia che conosce le regole essenziali per vivere bene.
Sono cresciuta apprendendo da questa nonna le colonne portanti del Feng Shui che sono ordine e pulizia.
Per ordine si intende conservare nel posto a loro dedicato solo oggetti utili o che ci procurano gioia, ma senza eccessi e così pulire diventa più facile se non ci sono oggetti ovunque che intralciano il libero fluire dell’energia.
Ovviamente mi trovavo tra due fuochi, due insegnamenti opposti.
E se il caos in cui vivevo mi creava disagio, la disciplina a cui mi invitava la nonna mi stava decisamente stretta.
Poi si cresce e all’improvviso capisci cosa vuol dire unire i puntini!
Ti accorgi che strada facendo hai incontrato persone che dovevano lasciar andare oggetti, mettere ordine nella loro vita e dare una bella ripulita alla loro casa.
E con sorpresa prendi atto che quando ti trovi davanti al disordine prodotto dagli accumuli sai perfettamente cosa devi fare: ordine e aiutare le persone a darsi da fare per sistemare lo spazio in cui vivono e acquisire una nuova consapevolezza, iniziando a percepire le energie con cui entrano in contatto.
Di energia ho sempre parlato, soprattutto quando tenevo percorsi di crescita interiore attraverso l’esperienza teatrale, invitatando le persone a percepire la propria energia e quella che trasmettevano con le parole sul palco, ma anche nella vita.
Così per un attore diventa meravigliosa l’esperienza di percepire e incontrare l’energia del pubblico presente in sala.
Tuttavia si tratta della stessa energia che si muove all’interno della casa e che comunica con te.
Nei percorsi che propongo mescolo le mie carte, le mie capacità, i miei talenti e voglio accompagnarti sotto i riflettori della vita perché tu veda con chiarezza chi sei veramente, perché tu possa diventare protagonista della tua vita.
Ti invito a scrivere e riscrivere la tua storia e a leggerla tra le righe della quotidianità, cercando la verità negli angoli poco conosciuti della tua casa.
Ovviamente ogni corso è unico e irripetibile poiché è il risultato dell’energia dei partecipanti, che nella condivisione di informazioni trovano risposte e suggerimenti per stare bene con se stessi e nel posto in cui vivono.
Mi piace molto evolvere insieme con chi partecipa.
Giovedì 22 settembre alle 20.45 parlerò in biblioteca a Monticello Conte Otto di questa meravigliosa energia in cui siamo immersi e di particolare vedremo come decluttering, Feng Shui e space clearing non sono solo parole in altre lingue, ma possono sostenerci nella nostra quotidianità.
Alla serata seguirà il percorso di approfondimento “Animadellacasa” in quattro incontri da martedì 4 ottobre.
Se ti interessa e vuoi più informazioni scrivimi, specificando l’argomento.