Ho sempre pensato che l’ipersensibilità, ossia una sensibilità esagerata che ti accompagna come un sensore che scatta al minimo movimento dell’esistenza, fosse un grande limite, un problema da risolvere sviluppando una personalità forte e determinata.
Ebbene, mi son impegnata, ma la mia grande sensibilità è rimasta comunque a intralciare la mia sicurezza.
Secondo il dottor Edward Bach il materialismo, le condizioni di vita della nostra epoca, le idee e le persone con cui veniamo in contatto possono determinare l’allontanamento dalla nostra reale natura e provocare così la malattia.
“Dobbiamo sviluppare la nostra individualità e liberarci da ogni influenza esterna da parte del mondo, ubbidendo solo alle direttive della nostra Anima, indipendentemente dalle circostanze o dagli altri, così da divenire i nostri propri maestri, dirigendo la nostra barca sulle onde agitate della vita, senza mai lasciare il timone, né in nessun momento la direzione agli altri”. (E. Bach)
I fiori di Bach per l’ipersensibilità sono quattro e naturalmente li conosco personalmente tutti e quattro! 😊
Nel percorso che inizierà il 28 aprile, potrai conoscerli nel dettaglio, insieme con gli altri 34 e scoprirai per quali sintomi sono indicati e quali sarà l’aspetto trasformato.
Non è molto che ho scoperto che una persona su cinque è una Persona Altamente Sensibile (PAS) ma è probabile che non sappia di esserlo.
L’ipersensibilità psicologica è tema molto studiato negli USA ma in Italia è emerso solo da alcuni anni.
Le Persone Altamente Sensibili (PAS) sono quelle che percepiscono gli stimoli interni ed esterni in modo più intenso e profondo, sono particolarmente empatiche e intuitive. Questo avviene perchè il tratto dell’Alta sensibilità, genetico e quindi innato, è determinato da un funzionamento diverso del sistema neurologico, più attivo e suscettibile.
Nella maggior parte delle persone un eccesso di stimoli porta ad attuare delle strategie di selezione sulla base delle priorità.
Il cervello ipersensibile invece si impegna a processare tutti gli stimoli contemporaneamente, a diversi livelli, al costo di un grande dispendio energetico e andando velocemente in surriscaldamento e iperattivazione.
Se leggerai Il dono delle persone ipersensibili di Nicoletta Travaini potresti scoprire che anche accanto a te ci sono delle persone ipersensibili e magari una di queste potresti anche essere tu!
Può essere veramente difficile affrontare ogni nuovo giorno se il tuo grado di ipersebilità è molto alto. Nel film Emotivi Anonimi (2010) viene affrontato questo argomento con grande poesia dal regista francese Jean-Pierre Améris, anche lui persona ipersensibile.
È un film che ti consiglio sia perchè potrai approfondire questo argomento in maniera divertente, sia perchè è assolutamente piacevole da vedere. 😍
▶️ Qui dove puoi trovarlo in streaming. 📺
Trama – Angélique Delange (Isabelle Carré) è un’eccellente cioccolataia, ma il suo talento è soffocato da una timidezza patologica e dalla mancanza di fiducia in se stessa.
Proprio per imparare a superare le sue fragilità frequenta un gruppo di sostegno chiamato “Emotivi Anonimi”.
Per sette anni ha prodotto cioccolatini in una famosa pasticceria, lavorando da casa nell’anonimato. Rimasta disoccupata dopo la morte del suo datore di lavoro, Angélique si propone a una piccola azienda produttrice di cioccolato.
Il proprietario Jean-René Van Den Hugde (Benoît Poelvoorde) è anche lui iperemotivo e timido, ma soprattutto teme il contatto con gli altri tanto da apparire scostante con il suo personale.
Quando Angélique si rende conto che l’azienda è sull’orlo del fallimento poiché i prodotti sono considerati obsoleti, aiuta i dipendenti di Jean-René a creare una linea di cioccolatini più innovativa, raccontando che le ricette sono di un cioccolataio che vuole restare anonimo.
Le nuove praline hanno un grande successo, tanto da spingere Angélique e Jean-René a partecipare a una fiera internazionale del cioccolato per presentare i loro prodotti. Qui i due si scoprono innamorati, ma l’emotività costituisce ancora una volta un grosso ostacolo…
Vuoi saperne di più sui FIORI DI BACH?
Iscriviti al percorso che partirà giovedì 28 aprile per 5 INCONTRI, ogni giovedì fino al 26 maggio, alle ore 20.30.
Termine delle iscrizioni: mercoledì 20 aprile.
✅ Per esigenze di giorni e orari diversi, propongo incontri personalizzati da concordare insieme. 😊
Per info, costi e domande contattami utilizzando il modulo qui sotto.
TI ASPETTO!